Chi non ha paura di fallire?

Chi non ha paura di fallire? Esiste qualcuno che è sempre, e dico sempre, sicuro delle sue azioni e dei suoi comportamenti?
Forse in prima battuta verrebbe da dire di si, soprattutto se guardiamo alle storie di successo di persone che hanno cambiato la loro vita, o migliorato la loro vita, in uno schiocco di dita. Ma anche in questo caso forse non è tutto oro ciò che luccica. La paura di fallire fa parte del genere umano perché è l’unico essere vivente che usa la mente razionale per convalidare le proprie scelte (ma accetto smentite sia chiaro!).
Partiamo da una generalizzazione: chi ha paura di fallire molto spesso ha una o più competenze in cui è forte ma non si riconosce come tale. Come ho già avuto modo di scrivere qui, se tu stesso hai la percezione che non sei abbastanza nessuno potrà scalfire la tua opinione di te. Ma per avere paura di fallire significa dover mettere in atto una serie di meccanismi (difensivi per lo più) che mettono in discussione ogni nostra conoscenza, ogni nostro comportamento. Fino all’estremo.
Da qui la paura di fallire appartiene alle persone con più competenze che gli permettono di cercare di giustificare ogni loro azione fino a trovare che l’unico motivo per cui le cose gli vanno bene è perché hanno avuto un colpo di fortuna! La fortuna esiste ma non è la fortuna che fa di te un fallito o una persona di successo. Sei tu.
Se ci pensi davvero quando inizi a giustificare, a te in primis e poi a chi ti circonda, ogni tua scelta o comportamento decidi inconsapevolmente di dare meno valore a te stesso. Perché devi darti meno valore? Perché devi dire, e dirti, che “se tutto è andato bene è di sicuro fortuna e basta”, “se le cose vanno così è solo perché sono sfortunato”, “se ho dovuto rinunciare al mio sogno nel cassetto è perché non potevo fare altro”, “sono stato costretto a fare altro perché il rischio di non riuscire nel mio progetto era troppo alto”… quante di queste frasi ci diciamo ogni volta che ci sentiamo costretti a rinunciare a qualcosa.
Persino io ci sono cascata dicendomi che forse non era il momento giusto.., che dovevo fare altri passaggi prima di.., che forse mi mancava qualche competenza.. Però poi ci si sveglia dal proprio torpore e l’immagine, o percezione che abbiamo noi di noi, cambia in uno schiocco di dita. Ecco che allora diventi una persona di successo. Participio passato del verbo succedere, giusto? 😉
Quindi chi non ha paura di fallire? Le persone che accettano di vivere seguendo il proprio intuito 😉
Semplice? Beh, se è così semplice applicalo nella tua vita e agisci ora!
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STIAMO PARLANDO DI UNA VERA FOBIA CHE SI CHIAMA : Atychiphobia termine tecnico che indica qualcosa di cui molti di noi soffrono, e cioè la paura del fallimento, anzi, la fobia del fallimento!!!! . Tutti odiamo il fallimento, ma per alcune persone la paura è così forte, così potente, che impedisce loro di andare avanti e raggiungere il successo e la vita che desiderano veramente, in questo caso, quando la paura è talmente sproporzionata al reale rischio cui si è esposti, si parla di fobia.
E a causa di questa fobia alcune persone, per la paura di fallire, si rifiutano di provare, ma il discorso è estremamente complesso da limitarlo ad un semplice commento.
Grazie del tuo commento, e si, l’argomento è veramente ampio è da la possibilità di aprire a molteplici sfaccettature. Certo è che ogni fobia nasce da una ricerca razionale di una motivazione. Può sembrare il contrario dato che le fobie molto spesso non sembrano consce ma la fobia è un forte messaggio del nostro intuito a fare/non fare qualcosa. La mente a questo punto, razionalMENTE, decide che lo sforzo è abnorme e sceglie per noi di evitarci la situazione/evento considerato troppo forte per essere gestito.