Senso di colpa, cos’è e come superarlo

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Senso di colpa, cos’è e come superarlo

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senso di colpa

Quando ti senti in colpa come ti comporti?

Ti succede di sentirti in colpa per qualcosa che hai fatto, e che potevi fare diversamente?

Cos’è il senso di colpa e perché lo viviamo?

Queste sono alcune delle domande legate al senso di colpa. Il senso di colpa secondo Freud nasce da un conflitto tra il nostro Io (o il nostro Se osservatore) ed il nostro Super Io (cioè la nostra coscienza). Ma andiamo per gradi!

Il senso di colpa è un sentimento tutto umano che nasce da un’azione che abbiamo fatto in modo errato o da una mancanza di azione fatta. Entra quindi in gioco il giudizio, sia nostro sia altrui rispetto all’azione, che genera poi il senso di colpa. Ed è proprio il giudizio che scatena una serie di reazioni disturbate in noi. Inizia la preoccupazione, l’angoscia, la frustrazione. Tutto questo in tre parole è SENSO DI COLPA, ti senti come una nave nella tempesta!

Ma perché accettiamo il giudizio o giudichiamo? L’assenza di giudizio e l’accettazione dell’azione fatta permettono di andare oltre ed evitarci terribili mal di testa e non solo! Forse non è facile ma ci si può esercitare a evitare di giudicare. In primis giudicare è inutile perché non permette di cambiare le situazioni, questo solo ed esclusivamente perché chi ha compiuto l’azione non è chi la sta giudicando. Quando invece sei tu che giudichi te stesso allora il meccanismo cambia, e di molto. La tua mente razionale cerca in ogni modo di trovare delle scuse all’azione fatta (“non sapevo che..” “non pensavo che..” “se avessi visto quello che succedeva davvero allora…”) e queste scuse non fanno altro che alimentare lo stato di malessere generato dal senso di colpa acuito dal giudizio. Insomma finisci in un turbine di emozioni devastanti e molto spesso incontrollate che sfociano in alcuni casi con “devo dirti una cosa..”

Ma perché sfociano nel “confessare” la nostra azione? Perché confessando, cioè raccontando a voce alta ciò che abbiamo fatto ci libera. Noi libera. Contemporaneamente carica il nostro interlocutore del peso della nostra azione. Quindi quando ti troverai a vivere dei sensi di colpa per qualcosa, fermati e rifletti un attimo. Perché hai compiuto quell’azione di cui ora provi vergogna, rammarico ecc…? Cosa ti ha portato a fare quella scelta? Potevi fare un’azione diversa? E solo dopo che ti sei dato queste risposte puoi capire se è davvero giusto caricare gli altri del tuo malessere. Ricorda che le esperienze sono sempre personali, non fosse altro perché ognuno di noi vive emozioni diverse e ciò che può essere per te una passeggiata, per l’altra persona potrebbe essere un macigno..

Spesso al senso di colpa si aggiunge anche il rammarico, tanto per non farsi mancare niente! 😉 A questo proposito calza a pennello una favola, forse di Esopo forse di La Fontaine o forse di altri ancora 😉 ma il suo significato è proprio che una volta compiuta l’azione considerata errata è inutile stare a pensarci, tanto ormai non cambia più.

Se ormai il danno è fatto che senso ha crucciarsi e caricarsi di emozioni come il senso di colpa?
Usa i suggerimenti che ho scritto sopra per cercare di essere equilibrato e di stare bene, e soprattutto evita di giudicarti o di giudicare per un vivere più sano!

La tua life coach saraisabella

 

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